MOLTIVOLTI

Moltivolti nasce il 24 aprile del 2014 da un gruppo di 14 persone provenienti da 8 paesi diversi – Senegal, Zambia, Afghanistan, Bangladesh, Francia, Spagna, Gambia e Italia – che a partire da quella data animano un progetto pensato e strutturato per offrire dignità, cittadinanza e valore a partire dalla diversità.

Al ristorante/coworking dal 2021 si sono uniti altri 3 spazi che, con un’offerta differente ma complementare, promuovono lo stesso universo di valori: il bar-caffetteria Altrove, la gelateria Barconi e la guesthouse Sopra.

 

Il ristorante è l’area “profit” del progetto: propone un mix di cucina sicula ed etnica, sperimentando anche dei nuovi piatti che sono frutto della contaminazione tra le varie tradizioni culinarie. L’aspetto interessante riguarda proprio la cucina: “La cucina che noi offriamo è di tutti i tipi e proviene da diversi paesi del mondo – ci racconta Giovanni Zinna, co-fondatore del progetto – i nostri cuochi provengono da cinque paesi diversi, quindi non solo proponiamo piatti che provengono da paesi diversi ma anche le contaminazioni tra i piatti. Spesso i cuochi si divertono a creare piatti alternativi che provengono dalla fusione di cucine differenti, anche piatti siciliani e palermitani che seguono i flussi stagionali, perché trovandoci vicino al mercato di Ballarò noi spesso cuciniamo i piatti in base quello che offre il mercato a chilometro zero”.

Nel corso del tempo il ristorante è sempre più apprezzato dalle persone del luogo e dai turisti: abbiamo potuto vedere con i nostri occhi e respirare come la cucina rappresenti un vero punto d’incontro tra persone di diverse nazionalità. Il ristorante rappresenta l’area “profit” perché, grazie ai propri introiti, riesce a finanziare l’altro fondamentale segmento di Moltivolti che è il coworking, importante anello di collegamento con il territorio circostante.