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CURIOSITA'

Dolci tradizionali per la vetrina di maggio

La primavera è la stagione della frutta: è il momento in cui la natura dà il meglio di sé. Non mancano torte e crostate con frutta di stagione.

Per chi ama le fragole c’è l’imbarazzo della scelta: dalla crostata ricotta e fragole, alla freschissima cheesecake, alla torta panna e fragole fino al tiramisù con fragole.

A maggio in Sicilia non si gode solo della rigogliosa  fioritura primaverile, ma anche dei diversi dolci tradizionali, tra cui spiccano il cannolo, la cassata e la granita con brioche, quest’ultima da tradizione viene consumata preferibilmente a colazione e la troverete presente in tutti i bar, chioschi o pasticceria della Sicilia.

Non mancano il gelato artigianale, il semifreddo, i profitteroles, la mousse  e  i geli, in particolare quello di limoni siciliani.

Con l’arrivo di maggio arriva anche una delle più dolci tradizioni della nostra terra: la Testa di Turco. Le teste di turco sono bignè enormi  farciti con crema di ricotta o crema pasticcera esclusivi della città di Scicli (RG).  La loro forma richiama il turbante dei Saraceni, dalla cui minaccia gli sciclitani si liberarono nel 1091, in seguito a un duro scontro che viene rievocato ogni anno durante una suggestiva festa popolare, celebrata l’ultimo sabato di maggio. Nel trapanese, in particolare a San Vito lo Capo, troviamo anche il Caldo freddo, gelato siciliano che fa parte della tradizione siciliana insieme ai gelati classici e alle granite, e viene servito in una piccola coppa di terracotta unendo il freddo del gelato con il caldo della cioccolata fondente che viene versata sul gelato poco prima di consumare il dessert: il tutto accompagnato da golosa panna fresca. 

Anche nelle altre regioni italiane nelle pasticcerie è possibile trovare una vasta gamma di dolci tipici, sia tradizionali che più innovativi. Torte alla frutta fresca, crostate, babà, mignon e gelati artigianali. Inoltre, molte pasticcerie offrono anche prodotti per la Festa della Mamma, come i baci e i maritozzi.

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