La transizione ecologica sta trasformando profondamente il settore bancario, spingendo le istituzioni finanziarie ad adattarsi a un’economia sempre più sostenibile. La banca del futuro non si limiterà più a erogare credito o gestire investimenti, ma svolgerà un ruolo attivo nel supportare la decarbonizzazione e nel promuovere pratiche responsabili. Questa evoluzione richiede nuove competenze e, di conseguenza, l’introduzione di figure professionali specializzate in ambito green. Tra le più richieste, spicca il Sustainability Manager, che ha il compito di integrare gli obiettivi ambientali nelle strategie operative della banca. Questo professionista lavora a stretto contatto con i vertici aziendali per garantire che le decisioni siano in linea con i principi ESG (Environmental, Social and Governance) e con gli standard di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale. Altra figura emergente è quella del Green Finance Analyst, il cui ruolo è analizzare opportunità di investimento in progetti a basso impatto ambientale. Questi analisti devono saper valutare la redditività di iniziative green, come impianti di energia rinnovabile o infrastrutture sostenibili, utilizzando indicatori ambientali e strumenti di analisi finanziaria avanzata. Fondamentale è anche la presenza del Climate Risk Analyst, incaricato di valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sul portafoglio della banca. Questa figura individua potenziali minacce legate a eventi estremi, nuove regolamentazioni o mutamenti di mercato, proponendo strategie di mitigazione e adattamento. Infine, la digitalizzazione e la crescente mole di dati ambientali hanno portato alla nascita del Data Scientist ESG, professionista capace di raccogliere, analizzare e interpretare dati legati alle performance ambientali e sociali delle aziende; le loro analisi supportano le decisioni d’investimento e permettono una rendicontazione trasparente verso stakeholder e autorità di vigilanza. Le banche stanno già investendo nella formazione del personale e nell’adozione di nuovi strumenti digitali per affrontare questa transizione. Le competenze green saranno sempre più richieste e rappresenteranno un fattore chiave di competitività per il settore finanziario del futuro.
La banca del futuro è green

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