Giorno 26 Novembre 2025 il “Giardino Rosa Balistreri” si è trasformato in uno spazio vivo di riflessione e partecipazione, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Su proposta del Centro Studi Tradizioni Popolari “Alberto Favara”, guidato dal presidente Pino Apprendi, è stata inaugurata una nuova panchina rossa: un simbolo permanente contro la violenza di genere, per non dimenticare il posto vuoto lasciato da una donna che ormai non c’è più, il rosso è il colore del sangue.. Alla cerimonia era presente anche l’assessore Fabrizio Ferrandelli.
Uno dei momenti più intensi della giornata è stata la rappresentazione del monologo “Lo stupro” di Franca Rame, portato in scena da Donatella Massimilla e Gilberta Crispino della “Casa Museo Alda Merini” di Milano, con il sostegno di Assostampa. Una performance forte, diretta, capace di emozionare e di far riflettere tutti i presenti.
A rendere l’evento ancora più significativo è stata la partecipazione attiva di quattro classi del nostro Istituto della sede di via Brigata Verona: le IV e V E TGM, la V A AFM e la V I SIA. Gli studenti hanno seguito il monologo con grande attenzione e coinvolgimento, dimostrando sensibilità e voglia di capire. Dopo la rappresentazione si è aperto un confronto importante sui temi del rispetto, della gestione delle emozioni e delle relazioni sane: argomenti vicini alla realtà di noi ragazzi.
Il presidente dell’ Ottava Circoscrizione, Marcello Longo, ha voluto sottolineare il valore della giornata ricordando quanto sia importante educare al rispetto e alla gentilezza. Ha ringraziato in modo particolare gli studenti del nostro Istituto, che con la loro presenza hanno trasformato ‘il roseto’ in un luogo di dialogo, crescita e comunità.
Una panchina rossa ora resterà lì, nel roseto, come promemoria per tutti: la violenza si combatte con consapevolezza, ascolto e partecipazione. E oggi il Duca Abruzzi- Einaudi Pareto ha dimostrato di esserci.
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