L’RMS Titanic era un transatlantico britannico lungo circa 269 metri con 46 mila tonnellate di stazza: un hotel di lusso galleggiante. Era la nave più grande e lussuosa mai realizzata per l’epoca ed era ritenuta “inaffondabile”; eppure, oggi il naufragio del Titanic è ricordato come uno dei peggiori disastri marittimi mai accaduti. Il suo viaggio inaugurale iniziò il 10 aprile 1912, condotto dal capitano Edward John Smith, e sarebbe dovuto durare 6 giorni; terminò invece solo sei giorni dopo a causa della collisione con un iceberg, avvistato sulla rotta solo troppo tardi.
Il 14 aprile 1912 alle ore 23:40, il Titanic colpì un grosso iceberg: si creò uno squarcio sul lato destro della nave. Questo iniziò ad affondare di prua a causa del peso dell’acqua e, immergendosi, la poppa della nave si sollevò in alto. In meno di tre ore l’intero transatlantico venne inghiottito dalle fredde acque dell’oceano Atlantico, spezzandosi in due a causa dell’enorme peso delle eliche che gravavano sulla parte posteriore, e affondò definitivamente alle 2 di notte del 15 aprile. Dei 2200 passeggeri a bordo si contarono 1495 vittime e soltanto 705 sopravvissuti.
A distanza di centodieci anni il relitto giace ancora negli abissi. Oggi, infatti , le due estremità del Titanic si trovano sul fondale dell’Oceano Atlantico a circa 3800 metri di profondità e distanti 600 metri l’una dall’altra. Il relitto è rimasto indisturbato per 73 anni, fino al 1 settembre 1985 quando l’oceanografo Bob Ballard scoprì i resti del transatlantico.
Perché il Titanic è affondato?
Il primo motivo è che l’acciaio con cui era costruito era ricco di Zolfo , elemento che rende il metallo meno flessibile causando delle micro crepe. L’urto con l’iceberg ha provocato infatti un enorme squarcio da cui la nave ha imbarcato l’acqua. Oggi, anche a causa di questo incidente, l’acciaio viene prodotto con piccolissime quantità di zolfo.
Il secondo motivo è dovuto al progetto dei compartimenti stagni dello scafo, che si rivelò sbagliato. I compartimenti, anche a causa della fragilità dei materiali dell’epoca, cedettero favorendo l’ingresso dell’acqua che inondò velocemente tutto lo scafo.
La storia del Titanic ha ispirato molti scrittori, ma sicuramente il miglior resoconto di quello che è accaduto in quello sfortunato viaggio è stato raccontato nel 1997 dal regista James Cameron con il suo film drammatico “Titanic”. Il protagonista, Leonardo DiCaprio, è un povero artista che si innamora di una ragazza durante il viaggio. Il film ha vinto 11 premi Oscar ed è celebre per la sua ricostruzione storica, gli effetti speciali e la commovente storia d’amore.
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