Dicembre in Sicilia è un mese che unisce profumi, luci e riti antichi. L’Isola si prepara al Natale con un calendario fitto di sagre, mercatini, celebrazioni religiose e appuntamenti enogastronomici che attirano visitatori da tutta Italia. Le festività si aprono con la Festa di Santa Barbara a Paternò e con l’Immacolata, celebrata con processioni, falò e piatti tipici: dalle impanate di pesce spada del Siracusano alle scacce modicane, passando per le vastedde fritte del Palermitano. In molte città compaiono i mercatini di Natale: a Catania e Palermo si passeggia tra banchi di artigianato, con le ceramiche di Caltagirone, i pupi siciliani e i presepi in pietra lavica, e tra quelle di dolci come il buccellato, la cubbàita (torrone di sesamo e miele), la mustazzola, la pignolata e il cannolo.
Dicembre è anche il mese delle sagre dedicate ai prodotti invernali: il torrone di Caltanissetta, il cioccolato di Modica IGP in occasione del “ChocoModica”, l’olio nuovo celebrato nei frantoi degli Iblei, le castagne ela salsiccia di suino nero dei Nebrodi e il miele dell’Etna A Palermo e Siracusa, il 13 dicembre, si celebra Santa Lucia con la tradizionale cuccìa – grano bollito con crema di ricotta, cioccolato o cannella – e con il curioso divieto di consumare pane e pasta, sostituiti da arancine e pietanze a base di riso.
In tutta l’Isola si moltiplicano poi i presepi viventi, tra i più suggestivi d’Italia: quello di Custonaci, ambientato all’interno della Grotta Mangiapane; quello di Ispica, tra cave e antichi sentieri; e quello di Sutera, che trasforma il borgo in un percorso teatrale con artigiani e scene di vita rurale. A questi si aggiungono i presepi meccanici di Acireale e Termini Imerese, vere opere d’arte in miniatura. I centri storici risuonano dei canti degli zampognari, mentre in molti paesi – soprattutto nell’entroterra – si accendono i “virgineddi” e i falò natalizi, simboli di luce e comunità. Non mancano gli eventi culturali: concerti nelle chiese barocche, mostre di arte sacra, rievocazioni medievali e degustazioni guidate di vini dell’Etna, del Marsala e del Cerasuolo di Vittoria.
Dicembre in Sicilia è così: un mosaico di profumi, fede, folclore e gastronomia. Un viaggio che racconta l’anima dell’Isola attraverso ciò che celebra e ciò che porta in tavola, rendendo ogni giornata un piccolo assaggio di tradizione.
di S. Domé
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