Immagine in evidenza di Francesco Milianta

Il 1 Marzo è la giornata Mondiale del  Complimento. L’idea di istituire questa giornata è stata di un uomo di nome Hans Poortvillet e l’iniziativa, nata nei Paesi Bassi, col passare degli anni si è diffusa in tutto il mondo, riscuotendo tanto entusiasmo negli Stati Uniti d’America. Questa giornata è stata  pensata con l’obiettivo di ottenere lo stesso successo di feste ormai comuni, come San Valentino o  la Festa della Mamma.  Scopo della ricorrenza, secondo Poortvillet, è che oggi ognuno di noi si prenda il tempo per fare un complimento sincero ad almeno tre persone, ma anche a tutti coloro a cui vogliamo bene. Il modo migliore per fare un complimento è essere sinceri e sottolineare ciò che davvero apprezziamo dell’altra persona. Non c’è bisogno di essere troppo profondi, infatti si possono fare bei complimenti rimanendo su argomenti superficiali, purché si apprezzi un’azione fatta dall’altra persona e non una caratteristica passiva. Se ad esempio un nostro caro amico è molto bravo a giocare a basket , non diciamogli che ha talento, ma piuttosto che apprezziamo il duro lavoro che ha fatto per diventare così bravo. Per rispondere a una persona che ci fa un complimento basta un semplice “grazie” con un sorriso allegro. Insomma, facciamo complimenti, perché è un bel gesto di amicizia e di affetto.

di Joseph Pio Parlapiano